A Novara sfida fra neopromosse, l'Argentario cerca un sorriso
Per una squadra come la Trentino Energie, che affronta tutte le avversarie di questo campionato di serie B1 con lo spirito di chi vuole imparare e migliorare attraverso l’esperienza maturata sul campo, ogni incontro rappresenta un’occasione per fare un piccolo passo in avanti a prescindere dalla classifica e dai connotati di chi sta dall’altra parte della rete. Non fa eccezione la Sim Novara con la quale la truppa di Mario Martinez si confronterà domani pomeriggio (sabato) a partire dalle ore 17.30 sul campo delle piemontesi.
Si tratta di un confronto fra due neopromosse, che si sono però mosse in maniera differente sul mercato, dato che in estate il sodalizio del presidente Francesco Della Torre ha ingaggiato tre atlete di categoria, mentre l’Argentario ha ulteriormente ringiovanito il gruppo, uno di motivi che spiegano i quattro punti in classifica di differenza fra i due team. Novara era partita alla grande, con tre successi nelle prime tre sfide stagionali, ma poi ha incassato quattro stop di fila, non tanto perché la Sim abbia abbassato il proprio ritmo, quanto perché, dopo un inizio “soft” con Valtellina, Don Colleoni e Legnano, il calendario le ha contrapposto avversarie di alto livello come Bra, Santena, Capo d’Orso e Villa Cortese. La partita di domani sera è quella ideale, nei progetti della squadra piemontese, per interrompere la serie negativa, ma anche l’Argentario viene da tre rovesci di fila, con appena un set all’attivo contro i 9 perduti, ed è quindi animato dalla stessa fame. A complicare i piani trentini c’è ovviamente un viaggio abbastanza pesante, ma non è il primo e non sarà l’ultimo.
Le avversarie con le quali dovranno fare i conti Zara e compagne si affidano alla diagonale palleggiatrice - opposta appoggiata sulla regista Giorgia Ivaldi e sul braccio pesante di Marta Prinetti, classe 2003, entrambe confermate dopo la promozione della scorsa primavera. In posto-4 le titolari sono la capitana Alice Bocchino, che prima di arrivare a Novara due anni fa si è fatta le ossa a Crema (B1) e all’Albese (dal 2019 al 2022), e l’esperta Erica Giacomel (classe 1992), veterana della categoria con esperienze a Forlì lo scorso anno e prima ancora a Messina (sponda Santa Teresa), Viterbo e Costa Volpino. Pronta a dare una mano c’è anche Giulia Baldizzone, ex Ostiano e Peschiera. Le centrali sono due atlete del 1993, quali Martina Labianca e Barbara Murri: anche la prima viene da Santa Teresa, la seconda da Bisceglie (B2). Il libero è Elisa Mancuso, a Novara dal 2022.
Il match si disputerà domani pomeriggio (sabato) a partire dalle ore 17.30 nella palestra delle scuole Peretti di Novara e sarà arbitrato da Angela Di Bari di Milano e Deborah Vangone di Varese.