L'UniTrento Volley continua a volare, C9 bello solo per un set
Ci ha provato, il C9 Arco Riva, ad interrompere la striscia di quattro sconfitte consecutive, ma il Montecchio si è dimostrato squadra troppo attrezzata per poter riuscire nell’intento. La squadra guidata da David Zancarli sabato scorso è uscita sconfitta per 0-3 (17-25, 26-28, 21-25), giocandosi alla pari solo la seconda frazione. Più che in attacco (37-38 per i vicentini), la squadra trentina stavolta ha pagato dazio a causa dei muro subiti (8-2) e degli errori al servizio (11-7).
Zancarli ha cominciato con le diagonali Pizzini - Valkovets, Frizzera - Petrosino e Bressan - Mazzanti, mentre Leandro Falcini, in estate passato dalla panchina di Massanzago a quella di Montecchio, ha potuto contare sul regista Andrea sartori, l’opposto Marco Cortese, gli schiacciatori Giovanni Bertelle e Alberto Magalini, i centrali Fabio Franchetti e Alberto Frizzarin, libero Lorenzo Battocchio.
Il primo set è cominciato male per i gardesani, che sono ritrovati sotto per 5-9 dopo un errore di Petrosino, una ace e un’invasione di Pizzini e poi sul 10-16 quando Franchetti ha murato Frizzera. Una piccola rimonta li ha portati sul 17-19, ma poi Montecchio è scappato via, andando a chiudere con un errore di Valkovets, un’invasione di Pizzini e un muro di Frizzarin su Valkovets.
Assai diverso il secondo parziale, cominciato con un corroborante 7-3 per il C9, ora in campo con Bresciani al posto di Frizzera. In pochi minuti i vicentini hanno operato il sorpasso con un errore dello stesso Bresciani in pipe e un ace di Franchetti su Righi (9-10), poi hanno provato a prendere il largo trascinati dai due schiacciatori (13-18), ma la Troticoltura Armanini non si è demoralizzata, riuscendo a tornare in scia con due ace di Mazzanti e un contrattacco di Bresciani (21-22). Appassionante il finale: 24-24 con un ace sul nastro dello stesso numero 30 biancazzurro, 26-26 con una battuta veneta in rete, purtroppo seguita da un muro di Franchetti su Petrosino e da un mani e out di Bertelle (26-28).
Senza storia la terza frazione è cominciata con un pesante 4-8, sul quale poi Montecchio ha vissuto di rendita, pur riuscendo nel finale ad avvicinarsi non poco (17-19), un sforzo poi vanificato da un ace di Franchetti e dall’invasione finale di Scandiuzzi (21-25).
Il tabellino completo
È stato invece un altro sabato sera fruttuoso alla palestra Sanbapolis quello dell’UniTrento Volley, dato che la formazione juniores di Trentino Volley ha conquistato l’intera posta in palio nella partita casalinga giocata contro lo Slovolley Gorizia e valida per l’ottavo turno di regular season. La corsa nelle zone altissime della classifica è proseguita grazie ad una partita che ha regalato equilibrio ed incertezza solo nella sua prima metà.
Dopo aver vinto il primo set, soprattutto grazie all’incisività del suo servizio (7 ace solo nel parziale di apertura), la squadra allenata da Francesco Conci ha infatti subito il ritorno dei friulani nella seconda frazione. Sull’1-1 gli universitari sono però stati bravi a voltare completamente pagina, dando vita a tutta un altro tipo di prestazione, fatta di grande attenzione a muro e di maggiore risolutezza in attacco. Per gli ospiti non c’è stato più nulla da fare ed il 3-1 finale è arrivato velocemente, dopo cento minuti di gioco effettivo.
Le statistiche mettono in evidenza l’ottimo lavoro svolto in regia dal palleggiatore Mussari, che è riuscito a mandare in doppia cifra tutti gli altri cinque giocatori del sestetto titolare, compresi i due centrali Frassanella e Sandu (13 punti a testa), tanto efficaci in primo tempo quanto presenti a muro. Il mattatore della serata è stato però ancora una volta lo schiacciatore Marco Fedrici, best scorer con 16 punti al pari dell’avversario Giusto, con il 45% a rete, un muro e due ace.
«È stata una partita dai due volti – ha confermato al termine il tecnico Francesco Conci - , tant’è vero che il primo set probabilmente lo abbiamo portato a casa senza meriti specifici ed il secondo lo abbiamo perso per grosse imprecisioni nostre. Nel terzo parziale abbiamo invece cambiato marcia e siamo tornati a giocare la pallavolo che avevamo messo in mostra nelle precedenti giornate, utilizzando maggiormente i centrali anche in attacco. In particolar modo la prestazione di Sandu è stata davvero positiva e completa in ogni fondamentale».
Il tabellino completo