UniTrento a valanga su Treviso, brutta sconfitta per il C9

Il riscatto è arrivato alla prima occasione utile. Per l'UniTrento Volley non c'era infatti modo migliore per dimenticare il passo falso di Povegliano che rifilare un perentorio tre a zero al Volley Treviso, giunto sabato sera al Sanbapolis con i gradi di capolista del girone B di serie B maschile. Nell'impianto universitario di Trento, invece, non c'è di fatto stata partita, come testimoniano i parziali dei tre set che hanno consegnato l'intero bottino al sestetto di Conci: 3-0 (25-17, 25-19, 25-23).

La formazione giovanile di Trentino Volley ha approcciato in maniera impeccabile tutte e tre le frazioni, costruendo fin da subito cospicui margini di vantaggio (16-9 nel primo e nel terzo set, 16-13 nel secondo parziale) che Mussari e compagni hanno poi amministrato senza particolari affanni, eccezion fatta per un finale di terzo venticinque caratterizzato dal tentativo di rimonta trevigiano interrottosi però sul più bello. Nonostante l'assenza di un elemento importante come Giani, l'UniTrento Volley ha saputo offrire una gara impeccabile in ogni fondamentale, facendo la differenza soprattutto in attacco, come si può evincere dal 54% di positività di squadra, oltre venti punti in più rispetto al medesimo dato degli ospiti (33%).
Tra i singoli meritano una menzione particolare il regista Mussari (protagonista di una gara impreziosita da 7 punti), il centrale Sandu (80% in attacco su dieci tentativi) e l'opposto Boschini, top scorer del match con 13 punti e il 52% a rete. Fondamentale è stato limitare l’apporto di Hristo Hristov, punta di diamante dell’attacco veneto, che non ha superato quota 9 punti.
Il tabellino completo

Pesante ko casalingo per il C9 Arco Riva, che non è riuscito a conquistare alcun punto nello scontro diretto per la salvezza con la neopromossa friulana Slovolley: 1-3 (23-25, 25-16, 25-27, 20-25) il risultato finale, che lancia gli ospiti a+5 rispetto alla Troticoltura Armanini.

I rimpianti maggiori si concentrano sul primo e sul terzo parziale, persi ai vantaggi dalla squadra di David Zancarli, che ha attaccato meglio dei triestini (33%-29%), ma ha pagato dazio sia a muro (10-13 con in centrale Jeric capace di realizzarne 5) sia soprattutto al servizio, chiuso con 5 ace e ben 19 errori dal C9 e con 7 ace e 12 errori dagli ospiti.
Nel ruolo di opposto il C9 ha utilizzato Valkovets (0 su 9) nel primo set e Galas (33%) negli altri tre, soffrendo molto anche in posto 4, dove bresciani e Petrosino si sono alternati in diagonale a Frizzera, sempre in campo. Le note più liete arrivano dai centrali Bressan (18 punti) e Scadiuzzi (9).
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