Al Palapanini l'Itas Trentino soffre, ma non lascia alcun punto
Nella calza della Befana l’Itas Trentino maschile trova tre preziosi punti al PalaPanini di Modena per il primo impegno ufficiale del 2025. La squadra di Soli questa sera si è infatti assicurata il posticipo del quindicesimo turno di regular season, imponendo il 3-1 in rimonta ai padroni di casa della Valsa Group e proseguendo quindi la rincorsa alla capolista Perugia (avanti 5 punti in classifica, ma con una partita giocata in più) proprio alla vigilia dello scontro diretto del prossimo weekend.
L’89° derby dell’A22 ha confermato quanto ci si attendeva alla vigilia, regalando equilibrio e spettacolo a dispetto dei diciotto punti in classifica di differenza fra le due compagini. A maggior ragione, quindi, il successo da tre punti della formazione allenata da Fabio Soli è un buon viatico per l’impegnativo mese di gennaio che l’attende, fra campionato, CEV Cup e Coppa Italia, e conferma il grande carattere della squadra. Sotto 0-1, dopo un avvio migliore di match degli avversari, l’Itas Trentino è infatti riuscita a spostare progressivamente l’ago della bilancia in proprio favore nel secondo combattutissimo set e a vincere anche il braccio di ferro ingaggiato nei successivi parziali, risolti sempre allo sprint grazie alla progressiva crescita della fase di break e al contenuto numero di errori (solo quattro in attacco e diciotto al servizio). A togliere le castagne dal fuoco nei momenti cruciali della contesa ci hanno pensato Daniele Lavia (best scorer e mvp dei suoi con 16 punti col 61% a rete, un muro e l’ace che ha deciso ai vantaggi l’ultima frazione), un redivivo Alessandro Michieletto (15) e Gabi Garcia (10), bravo a calarsi nel clima partita subentrando a Rychlicki già dal secondo set.
La cronaca
L’Itas Trentino si presenta in Emilia ancora priva di Kozamernik; l’allenatore Fabio Soli conferma quindi lo starting six che prevede Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Bartha e Flavio centrali e Laurenzano libero. La Valsa Group Modena risponde con De Cecco al palleggio, Buchegger opposto, Davyskiba e Rinaldi in banda, Mati e Sanguinetti al centro, Federici libero.
L’avvio di match è molto equilibrato, con i padroni di casa che provano subito a scappare (4-2), ma vengono immediatamente ripresi dagli ospiti, che tengono bene il campo specialmente in fase di cambio palla (9-9). Un attacco out di Michieletto offre il nuovo +2 interno (11-9), poi Rinaldi sbaglia a sua volta, consegnando la parità a quota 12; il nuovo strappo emiliano arriva con Buchegger al servizio (15-12), situazione che costringe Soli a spendere un time out. Alla ripresa Trento lotta, ma sembra non riuscire più a riavvicinarsi (19-17 e 22-19), anche perché i gialloblù faticano a mettere il pallone a terra in posto 4. Un ace di Bartha ed il successivo contrattacco di Lavia ricostruiscono invece la parità a quota 22, ma è un equilibrio precario, perché poi Buchegger realizza il 25-23 alla prima occasione utile per la Valsa Group.
Nel secondo set l’Itas Trentino ricuce in fretta uno iniziale svantaggio (4-2), trasformandolo grazie al lavoro a rete di Flavio in 9-11 in proprio favore, momento in cui però si scatena Buchegger in attacco, ben coadiuvato da De Cecco in battuta. Modena sigla un parziale di 4-0, che la spinge di nuovo avanti di due lunghezze (13-11), costringendo Soli ad interrompere il gioco e ad avvicendare Rychlicki con Gabi Garcia. Alla ripresa, ci pensano Michieletto ed il neoentrato opposto a garantire i punti del recupero (a quota 16) e del sorpasso (17-19); anche in questo caso il +2 esterno dura poco, perché Davyskiba sigla due pipe che invertono il punteggio (21-20). Si va allo sprint, dove Trento annulla due occasioni per il 2-0 in favore di Modena e chiude alla prima chance sul 25-27 con un contrattacco di Lavia.
La Valsa Group non accusa il contraccolpo e nel terzo parziale riprende a giocare una pallavolo spregiudicata soprattutto in battuta ed in attacco, guadagnando un promettente margine (8-5). Trento non si disunisce e con Lavia risale la china e mette anche la freccia, approfittando anche degli errori avversari (10-12). Modena non si arrende e con Buchegger ribalta nuovamente il punteggio (17-16), ma la formazione ospite accelera di nuovo con Michieletto e Lavia, entrambi a segno in fase di break point (18-20). Non è lo spunto decisivo, perché i geminiani impattano sul 21-21 (errore in palleggio di Michieletto), ma in seguito è proprio Alessandro a fermare Gutierrez (22-24), garantendo il break che serviva per chiudere in proprio favore il periodo, perché poi De Cecco ed Anzani non si intendono al centro della rete (errore che vale il 25-22).
Sull’onda dell’entusiasmo, l’Itas Trentino parte bene anche nel quarto parziale (1-4 e 2-6), con gli emiliani in difficoltà a rete ed in ricezione, che però riemergono approfittando di qualche errore a rete degli ospiti (7-9). Nella parte centrale la squadra trentina tiene bene il vantaggio (9-12, 13-16) e lo porta sul 17-21 grazie ad un errore di Davyskiba; Modena ha ancora la forza di reagire, risalendo la china sino al 24-24, annullando due palle match e poi un’altra sul 25-25. A decidere la contesa è un ace di Lavia che vale il 25-27.