Al Valtellina lo scontro salvezza, deciso dal tie break
Non è andata come sperato. L’atteso scontro diretto fra Volley Academy Valtellina e Trentino Energie si è chiuso con il successo al tie break della squadra sondrina, ultima a quota 0 punti prima di questo incontro, una sfida connotata dagli alti e bassi delle due formazioni, che tuttavia fino al 3-8 della quarta frazione l’Argentario sembrava poter indirizzare sui binari ideali per portare a casa l’intera posta.
Il Valtellina ha sfruttato la possibilità di alternare in posto-4 tre giocatrici diverse (Milani, Resmini e Fatone) e di utilizzare tutti e nove i metri della rete in attacco, con un opposto da 17 punti, due fattori sui quali purtroppo la squadra ospite non ha potuto contare, aggrappata alla coppia Costalunga - Groff, che ha realizzato 50 punti. Pesante anche il tributo pagato in ricezione, leggasi i 16 ace incassati, molti dei quali hanno spesso vanificato gli sforzi che la squadra stava compiendo per rimanere agganciata al Valtellina.
Il girone di andata si chiude così con l’undicesimo posto a pari merito con Don Colleoni e Cabiate e con 4 punti da rimontare sul Club Italia. Più della posizione, che lascia ancora apertissima la lotta, preoccupano però i soli tre successi in 13 gare, un ruolino di marcia che nel ritorno non consentirebbe alcun margine di recupero.
La cronaca
Il Volley Academy Valtellina inizia la sfida con Margherita Manni al palleggio, Giorgia Imparato opposta, Sofia Milani e Giulia Resmini schiacciatrici, Aurora Bertasi e Beatrice Brezza centrali, Maddalena Moreschi libero. La Trentino Energie conferma Matilde Zara al palleggio, Caterina Alessi opposta, Monika Costalunga e Chiara Groff schiacciatrici, Amelie Pixner e Serena Sfreddo centrali, Anna Cramerotti libero, in sostituzione di Sofia Battistoni, impegnata in Serie C.
Il primo set dà un'iniezione di fiducia alle argentelle, che si trovano a condurlo dall'inizio alla fine. Subito avanti 1-3 con un ace di Alessi su Milani, allungano poi sul 2-5 con un muro di Groff sulla pipe della stessa Milani, poi la numero 7 trentina si ripete sull'opposta Imparato e andando a segno in attacco per il 5-9. Le lombarde si tengono a galla con gli smash di Bertasi e un contrattacco di Imparato (8-9), ma da lì in poi in campo c'è solo la squadra di Martinez, che sfrutta un'invasione di Resmini per portarsi sul 9-12, un nuovo errore della schiacciatrice per il 10-14 e un primo tempo di Pixner, che chiude un'azione lunghissima, per fissare il 10-15. La Trentino Energie è padrona del campo e allunga ancora grazie ai ripetuti errori del Valtellina, quelli di Resmini da seconda linea, del libero sul secondo tocco e di Milani in attacco. Groff va a segno anche al servizio e sul 17-23 ha già 6 punti all'attivo. Chiudono la frazione l'ennesimo errore di Resmini e un attacco di Costalunga: 17-25.
Il Valtellina vanta un punto in più in attacco 13-12, ma perde la sfida a muro e al servizio (1-4 complessivo) e soprattutto commette ben 9 errori contro i soli 3 delle ospiti.
Come spessissimo avviene in questa stagione, il cambio di campo altera completamente le carte in tavola. Il Valtellina, vista la malparata, si schiera con Fatone in banda al posto di Resmini e trova nuovi equilibri, tanto che Martinez è costretto a chiamare il primo time out già sull'8-3, dopo che la sua squadra ha subito un muro di Brezza su Groff, un contrattacco di Imparato, due ace per mano di Milani e Brezza. A mettere una pietra tombale con largo anticipo sulla frazione è la rotazione in P1, quella con Alessi in posto 4, dalla quale le argentelle escono solo sul 15-7 grazie ad un servizio sbagliato di Fatone. I 5 break point consecutivi conquistati dalle ragazze di Iosi tolgono qualsiasi tensione al resto della frazione, nella quale l'Argentario recupera qualche lunghezza (18-13) con Costalunga in battuta, ma poi si consegna alle avversarie, che realizzano un altro ace con Imparato e nel finale beneficiano di due errori consecutivi di Gostner. Milani firma il 25-15.
In questo set il Valtellina raccoglie 4 punti in più in attacco, ma soprattutto 3 ace contro 1 e l'Argentario commette 5 errori contro i 2 soli delle locali.
La terza frazione è una battaglia. Dopo un buon inizio (0-2) la Trentino Energie subisce oltremodo il turno al servizio di Manni, che produce ben 5 break point, tre firmati dalla sola Imparato. Le ospiti, passata la bufera, si rifanno sotto con Costalunga al servizio: un errore di Fatone, un ace, un muro di Pixner e un contrattacco di Groff valgono il sorpasso sul 7-8. Il Valtellina reagisce con due ace (12-10), ma poi perde il controllo della situazione, inchiodandosi sulla serie di servizi di Groff, che si apre con un incredibile punto di Cramerotti in difesa (la palla scende verticale sulla rete sotto il naso di Bertasi) e si chiude con un ace su Milani; in mezzo si annotano tre errori in attacco valtellinesi. Il vantaggio di 12-17 è confortante, ma la squadra di Iosi reagisce con rabbia, portandosi sul 16-17 con un ace di Fatone. Poi i cambi palla dominano la scena sino al 20-22, quando Brezza manda il primo tempo in rete e la compagna Resmini, rientrata per Milani, non trova il muro, regalando il 20-24 all'Argentario, che si fa annullare 3 set ball consecutivi, ma riesce a chiudere sul 23-25 con un muro liberatorio di Sfreddo su Imparato.
A parità di punti in attacco (11-11) fanno la differenza i 5 muri trentini contro 3 valtellinesi.
La Trentino Energie, a questo punto, ha in mano il match, con due occasioni per portare a casa il successo e nella quarta frazione parte con il piglio di chi vuole l'intera posta. In tre sole rotazioni, infatti, la squadra di Martinez si lancia sul 3-9, frutto degli attacchi di Costalunga, di un muro e un attacco di Groff e di un paio di errori valtellinesi. Quello che non ci si può aspettare è che a questo punto, senza un perché, l'Argentario smetta di giocare, subendo un micidiale parziale di 20-6. Le lombarde annullano quasi subito l'intero svantaggio con i servizi di Brezza, ingestibili per la coppia Cramerotti - Groff, che incassa 3 ace, poi un errore di Alessi e un contrattacco di Resmini portano al sorpasso (13-12). Un attimo dopo infieriscono un bagher fuori misura di Zara e un nuovo contrattacco vincente di Resmini (16-13), poi due ace consecutivi di Resmini su Groff. La bufera si placa dopo che un nuovo turno al servizio di Brezza ha accompagnato il Valtellina sul 23-15. Si chiude con una battuta out di D’Agostino (25-19), mentre Pedrolli aveva raccolto l’ace del 23-18.
A parità di errori (5), il Valtellina fa meglio in attacco (14-10) e soprattutto al servizio, dove raccoglie ben 5 ace contro 1 trentino.
Il tie break è una battaglia, che però vede l'Argentario sempre ad inseguire le avversarie, ad eccezione del 2-4 iniziale, frutto di un errore di Fatone e di un'ace sul nastro di Alessi. Poi è il muro a farla da protagonista, quelli di Brezza e Imparato fruttano il 7-4, quello di Costalunga e 7-5 e quello di Resmini l'8-5. Un ace della neoentrata Gambarotto su Cramerotti sembra spianare la strada al Valtellina (10-7), ma rispondono per le rime Zara (ace su Resmini) e Groff (gran muro a uno su Imparato). Si arriva così sul 13-13 e poi sul 14-14. Pixner annulla il primo match point valtellinese, ma sul secondo, dopo una battuta out di Costalunga, fatale, Groff manda il pallone in rete e chiude l'incontro sul 17-15.
Pari attacchi e muri (12-12), fanno la differenza i 4 errori trentini contro 1 soltanto della squadra di Ivan Iosi.