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Serie B1

A Volpiano l'Argentario si batte per due set, ma non basta

Sul campo della vicecapolista Savis Volpianese, una delle sorprese della stagione, la Trentino Energie combatte quasi alla pari per un set, il primo, si aggiudica con merito il terzo, ma perde rapidamente il contatto con le avversarie nel secondo e nel quarto e quindi è costretta a tornarsene a casa a mani vuote, sconfitta per 3-1 (25-22, 25-13, 23-25, 25-18).

Buon per lei che ha anche Cabiate, Parella e Don Colleoni abbiano perso senza conquistare alcun punto, ma a tre giornate dal termine il tempo per recuperare i sei punti in classifica che la dividono dallo spareggio con lo stesso Parella cominciano a stringere.
A penalizzare la squadra di Martinez sabato sera sono state soprattutto le difficoltà nel mettere la palla a terra, come dimostrano i 57 punti conquistati dall'attacco piemontese contro i 39 di quello trentino. Dopo la pausa pasquale servirà un successo pieno contro la squadra torinese per tenere viva la fiammella della speranza, prima della difficilissima sfida in casa del Club Italia e di quella conclusiva a Cognola contro il già retrocesso Valtellina Academy.

La cronaca

La Volpianese inizia l'incontro con il settetto base, composto da Silvia Bazzarone in regia, Giorgia Andreotti opposta, le gemelle Valentina e Martina Re in posto quattro, le centrali Amira Neffati e Diara Gaye e dal libero Simona Costanzo. La squadra di Martinez invece una sorpresa la riserva, dato che il tecnico argentino al centro deve affidarsi, oltre che ad Amelie Pixner, alla giovane Michela Korie, che prende il posto dell’influenzata Serena Sfreddo, rimasta a Trento dopo la fresca laurea. Immutate le diagonali palleggiatrice - opposta e quella di posto 4, nonché il libero Sofia Battistoni.

L'approccio della Trentino Energie con il match è abbastanza brutale, visto che dopo un'incoraggiante 1-2 iniziale, le ospiti incassano quattro break point nella sola rotazione avviata dal servizio di Gaye, punite da un muro di Martina Re e due pipe della gemella Valentina (5-2). Le argentelle non si scoraggiano e provano a rispondere punto su punto, sfruttando due errori avversari e un mani e out di Del Dot per portarsi sul 9-8. La Volpianese allunga sul 13-9, trascinata da Andreotti, ma anche questa volta le ospiti rispondono con un ace di Zara e un contrattacco di Groff (14-13), dando segnali di vitalità. Anche l'allungo sul 16-13 delle torinesi viene rintuzzato grazie ai muri di Del Dot (17-16), Groff (17-18) e Pixner (18- 20). Purtroppo il doppio vantaggio dura pochissimo, vanificato dagli errori in attacco di Del Dot e Costalunga (21-21) e nel rush finale un ace di Valentina Re su Del Dot, seguito da un contrattacco di Andreotti (24-22) creano le premesse per il 25-22 finale, frutto di un muro della solita Andreotti su Costalunga.
In questo set i due attacchi viaggiano molto vicini (12-10) e l'Argentario vanta pure due muri in più, ma i 9 errori commessi dalle ospiti contro i 6 delle piemontesi risultano fatali.

La seconda frazione è purtroppo molto meno combattuta della prima. Solito avvio positivo della Trentino Energie (1-3), poi sul 6-6 un attacco in rete di Costalunga, un muro subito per mano di Gaye e uno smash di Valentina Re portano la Volpianese sul 9-6, che diventa un 11-8 ancora grazie ad un mani e out della scatenata numero 18 torinese. Le ospiti rimangono in scia fino al 12-11, poi collassano nuovamente quando si porta al servizio Gaye, che comincia sul 13-11 e chiude sul 18-12, aiutata da due errori di Groff e uno di Del Dot, che incassa anche un muro di Neffati. Poco dopo Pixner, Del Dot e Groff allungano la lista degli errori trentini, consentendo alla Volpianese di approdare al 25-13 con uno sforzo minimo.
Impressionante la differenza fra i due attacchi (13-4), un buon contributo danno anche i 10 errori complessivi di un Argentario mai all’altezza delle avversarie in questa frazione.
Da sottolineare che, purtroppo, sul punteggio di 2-4 Michela Korie ha dovuto lasciare il campo per una distorsione al ginocchio sinistro rimediata ricadendo da muro, sostituita da Caterina Alessi. In attesa di esami più approfonditi a Michela va tutto il nostro incoraggiamento per un pronto ritorno in campo.

La brutta seconda frazione viene riscattata dalla squadra ospite con una terza giocata con grande determinazione. L'Argentario inizia ad allungare sul 6-6, quando una errore della regista Bazzarone e un muro di Del Dot su Andreotti lo portano avanti 6-9, poi un muro di Groff sull'ennesima pipe di Valentina Re, un contrattacco di Costalunga e un ace di Del Dot su Costanzo creano un divario confortante fra le due formazioni (9-13). La Volpianese non si dà per vinta nemmeno quando si trova sotto per 12-17, punita da Chiara Groff, dato che in un paio di rotazioni annulla tutto lo svantaggio, presa per mano dalla coppia Andreotti - Re e, aiutata dagli errori di Groff e Costalunga, impatta sul 19-19. La squadra di Becca riesce anche a portarsi in vantaggio 22-21 con un muro di Valentina Re sulla fast di Pixner, ma dopo un cambio palla di Costalunga prima Zara e poi Alessi murano Re e Andreotti, regalando il 22-24 alle ospiti. Fissa il 23-25 una “spazzolata” di Costalunga sul muro schierato giallonero.
In questo set i due attacchi fanno pari e patta (12-12), ma l'Argentario vanta un muro in più ed un errore in meno.

Conquistata finalmente una frazione, la Trentino Energie prova a partire con decisione anche nella quarta, condotta fino al 4-5, poi viene penalizzata da due errori consecutivi di Del Dot e da un ace di Valentina Re su Battistoni 9-7 ed in seguito da un contrattacco di Andreotti 11-9, ma si rifà grazie ad un muro di Pixner su Martina Re e ad un ace di Del Dot ancora sulla schiacciatrice piemontese. Purtroppo le energie fisiche e mentali delle ospiti si esauriscono sul 12-12, perché poi la Volpianese dilaga. Le attaccanti trentine non riescono più a mettere la palla a terra, prigioniere dei propri errori o della gabbia muro difesa di casa, mentre la coppia Andreotti - Valentina Re spadroneggia in attacco, sfruttando molto la seconda linea. Il punteggio scivola sul 17-13 e poi sul 20-14, l'ultimo break point è quello realizzato da Andreotti (22-11), poi tre cambi palla, l'ultimo dei quali della centrale Neffati, fissano il punteggio sul 25-18.
In questo set le giallonere tornano a dominare in attacco (18-13) e ciò basta ed avanza per conquistare set e partita.

Il tabellino completo

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