Altra sfida ad alta quota, a Cognola arriva il Bassano
Solido contro le formazioni che lo seguono in classifica, in difficoltà contro quelle che lo precedono. A questa regola, che non può stupire, l’Argentario non si è mai sottratto in questa stagione e se questo cammino ha permesso di mettere in sicurezza la salvezza con grande anticipo e di potersi dedicare a migliorare il gioco senza grosse pressioni, dall’altra lascia un po’ di amaro in bocca per la mancanza, nel curriculum stagionale, di un colpo importante, che finora è stato solo sfiorato contro il Marzola.
La partita di domani pomeriggio contro il Bassano rappresenta una nuova occasione per provarci. Le venete nella sfida di andata hanno dominato il confronto, lasciando la Trentino Energie a 21, 21 e 20 nelle tre frazioni giocate, abili a sfruttare al massimo due aspetti del gioco, ovvero la superiorità al servizio e gli errori (8-18 solo su azione). Due elementi precisi sui quali si può lavorare, soprattutto contando di portare la disfida sul campo di Cognola, dove i riferimenti sono assai diversi da quelli presenti nell’ampio palazzetto bassanese.
Servirà comunque il miglior Argentario, un gradino superiore a quello visto due sabati fa contro Peschiera. La voglia di raccogliere un risultato di prestigio delle nostre ragazze si scontrerà con quella delle vicentine di riscattare il ko rimediato sabato scorso a pochi chilometri di distanza, ovvero a Gabbiolo, dove il Marzola è riuscito a rimontare da 1-2 a 3-2 e a strappare due punti utili per agganciare le giallorosse al terzo posto. Una sfida molto lunga, al termine della quale le padrone di casa hanno prevalso, seppur di poco, in ogni fondamentale. Nelle file del Bassano la più prolifica è stata al solito l’opposta Letizia Tartaglia, giocatrice di categoria superiore che un muro attrezzatissimo come quello del Marzola ha fermato una sola volta in cinque set, mentre hanno faticato le tre laterali alternate da Bianchi, ovvero Milani, Comunello e Dissegna.
Vedremo solo all’annuncio degli starting six quale delle due schiererà il tecnico in diagonale con Milani, così come incerto è il nome della centrale che verrà affiancata a Fiorese, dato che Bittante ha giocato quattro set su cinque, ma nel quinto Lunardon ha messo a segno 3 muri vincenti. La palleggiarice è Stello, nel ruolo di libero di alternano Garbo e Nalon.
Nessuna incognita in casa Argentario, che può contare sul settetto base. La partita si giocherà domani a partire dalle ore 17 alla palestra delle Scuole medie Argentario e sarà diretta da Jacopo Simionato di Treviso e Enrico Dandolo di Padova.