Ad Arzignano l'ultima trasferta della stagione
C’è ancora una partita in trasferta, l’ultima della stagione, nel mirino della Trentino Energie alla ripresa dell’attività dopo la sosta pasquale. L’Argentario domani sera se la vedrà con l’Arzignano, formazione vicentina che occupa la settima posizione in coabitazione con l’Orgiano e che non ha più molto da chiedere alla stagione, se non la conquista della sesta piazza, la migliore agguantabile dalle giallorosse, calcolatrice alla mano, nelle ultime quattro giornate. Anche l’obiettivo finale delle nostre ragazze è, a ben vedere, del tutto platonico, ma il terzo posto alle spalle della coppia che ha dominato stagione avrebbe un valore simbolico decisamente più elevato. Per riuscire a metterci le mani Bonafini e compagne dovranno cercare di vincere questo incontro, ben sapendo che il Marzola farà bottino pieno a Riva del Garda, e poi cercare di sfruttare al meglio le tre gare casalinghe finali contro Cerea, Vicenza e Orgiano.
Un passo per volta: il primo è la sfida di domani contro una squadra che all’andata diede filo da torcere all’Argentario solo nel secondo set, vinto a mani basse (16-25), mentre negli altri la superiorità delle nostre ragazze, trascinate dalla coppia Pucnik - Costalunga (49 punti in due), apparve netta. Dopo quell’incontro la forbice fra le due formazioni, che al tempo erano quinta e settima, si allargò notevolmente, anche in virtù del fatto che Arzignano perse cinque delle sei partite consecutive. Nelle ultime cinque giornate ha invece esultato per ben quattro volte contro formazioni di bassa classifica, regalandosi un finale di torneo senza alcun patema.
Il suo settetto di solito annovera Valeria Bauce in regia, Valeria Trevisan opposta, Camilla Nicolato e Alessia Sanvido schiacciatrici, Elisa Fioraso e Chiara Bocchese centrali, Beatrice Olivieri libero. L’Argentario è al completo e quindi se la giocherà con il settetto canonico.
La partita si giocherà domani (sabato) a partire dalle ore 20.30 al PalaTezze di Arzignano e sarà diretta da Omar Fabiani e Luca Renzulli di Udine.