Trentino Energie chiamata al riscatto sul campo del Torri
Nel girone D della serie B2 in questa stagione non c’è di che annoiarsi. Non ci sono squadre in grado di prendere il largo nella parte alta della classifica, come era accaduto nel recente passato, quando già al termine del girone di andata i due posti per i playoff erano stati di fatto prenotati. Parallelamente le formazioni di bassa classifica hanno dimostrato di poter fare lo sgambetto a qualunque avversaria, se trovano la giornata giusta. È in questo tipo di contesto in cui si sta muovendo anche la Trentino Energie, team che pur avendo già perso cinque partite è ancora in piena corsa per le prime due posizioni. Da questo dato di fatto, mandata agli archivi la sconfitta di sabato scorso nel derby del PalaBocchi, deve ripartire l’Argentario per interpretare nel migliore dei modi le ultime dieci giornate di questa stagione, che può ancor riservare gradite sorprese, a patto di riuscire a limare i continui alti e bassi di rendimento che ancora connotano il rendimento della squadra, in modo particolare quando si esibisce in trasferta.
Quella in programma domani a Torri di Quartesolo è la classica partita nella quale chi ha tutto da perdere è la Trentino Energie, che affronta un team con poche speranze di potersi salvare, ma che è abituato a muoversi in un contesto di questo tipo e a guardare più alla crescita di un gruppo molto giovane che alla graduatoria. Ne sanno qualcosa Ata, Torbole Casaglia e Lurano, per citare tre squadre che navigano in zone diverse di classifica, che su quel campo ci hanno rimesso le penne. A suggerire la massima attenzione alla argentelle intervengono anche gli ultimi due risultati conquistati dal Torri, due vittorie contro Chorus Bergamo e proprio contro il Lurano in trasferta, un team che prima di incorrere in questo stop inatteso veniva da una serie di cinque vittorie in sei partite. La sfida di domani potrebbe quindi risultare molto diversa da quella giocata e vinta a mani basse il 5 novembre a Cognola, quando la Trentino Energie lasciò appena 46 punti in tre set alle vicentine.
Riccardo Rocco di solito schiera Sara Gambelli in regia, Sofia Schena opposta, Aurora Piron e Sveva Parise in banda, Ludovica Marinucci e Chiara Novello al centro, Giulia Fanfani libero. Un settetto che nel girone di andata non ha subito molte alterazioni, mentre nel ritorno viene integrato da alcune ragazze della formazione under 16, come l’opposto Sofia Biagianti.
L’Argentario, in formazione tipo, è chiamato a riscattare il ko rimediato nel derby anche per approfittare dello scontro diretto fra la capolista Flero e il Torbole Casaglia, quarto in classifica, che farà necessariamente perdere punti ad una delle due contendenti. Non dovrebbe invece incontrare grosse difficoltà il Mandello sul campo del Valpala.
La partita si disputerà domani (sabato) a Torri di Quartesolo a partire dalle ore 17 e sarà arbitrata da Jessica Andrei di Pordenone e Costantino Silvestri di Trieste.