A Cabiate gli sforzi della Trentino Energie non portano set
La Trentino Energie gioca per lunghi tratti alla pari con il Cabiate, ma alla fine se ne torna anche questa volta a casa a mani vuote, cedendo per 3-0 (25-23, 25-22, 27-25). Un ko che pesa parecchio, perché le due squadre erano appaiate al penultimo posto in classifica e perché si tratta del quinto stop consecutivo, che fa seguito a quello con il Valtellina, portatosi in due sole giornate a -5 da -10.
L’Argentario ha pagato una ricezione in grande affanno, che stavolta ha concesso pochi punti diretti, ma ha di fatto costretto Zara a sovraccaricare i due posti 4, marcatissimi in ogni rotazione. Inoltre l'hanno azzoppata i black out intervenuti subito dopo aver costruito le migliori serie del match: nel primo set, da 7-10 a 13-11 e da 21-23 a 25-23, nel terzo da 13-16 a 17-17 e da 23-24 a 27-25. Il secondo parziale è invece sfuggito di mano già sul 10-3. Spiccano i 19 punti raccolti dal Cabiate con le fast e i primi tempi delle due centrali Colombo e Bizzotto contro i 7 delle due omologhe trentine, che hanno peraltro ricevuto 15 assist contro i 42 delle due comasche, risultate assolutamente decisive.
La cronaca
Settetto base blindato per la Trentino Energie, che deve rinunciare ancora una volta al libero Sofia Battistoni, impegnato in Serie C. Mario Martinez si affida quindi alle diagonali Zara - Alessi, Groff - Costalunga, Sfreddo - Pixner, con Cramerotti in maglia bianca. Gilles Reali schiera la palleggiatrice Martina Casarotti, la schiacciatrice Erika Ghezzi nel ruolo di contromano al posto dell'assente Gotti, le bande Giulia Crespi e Martina Bordignon, le centrali Fiorella Bizzotto e Stefania Colombo con il libero Alessia Della Canonica.
La squadra ospite approccia il match in maniera convincente. Conquista due break point con un attacco di Alessi è un ace corto di Groff (2-3), poi difende il cambio palla con efficacia fino al 6-7, quando le argentelle lasciano cadere ingenuamente un innocuo tocco in bagher di Colombo. La Trentino Energie mette nuovamente la freccia con i servizi di Pixner, ai quali fanno seguito i contrattacchi vincenti di Groff e Sfreddo, che valgono un promettente 7-10. Una pipe in rete di Costalunga aiuta il Cabiate, che poi va al sorpasso con due mani e out consecutivi di Ghezzi e Crespi ed un errore di Groff (13-11). La scatenata Bizzotto propizia poi il 15-12, che costringe Martínez a utilizzare il primo time out. Un palleggio falloso di Zara e un contrattacco di Bordignon portano sul +4 il Clericiauto, che però subito dopo deve fare i conti con un ace di Costalunga e i contrattacchi vincenti della stessa numero 9 trentina e di Groff, mentre il punto del sorpasso (19-20) è frutto di un tocco di Pixner su una palla vagante. Il Cabiate accorcia le distanze, ma poi un attacco di Groff e un ace di Pixner su Crespi costruiscono un importante 21-23. Purtroppo a questo punto l'Argentario esce di scena, colpito dai servizi di Bordignon, che prima trova un'ace in zona di conflitto fra Costalunga e Groff e poi avvia le azioni che permettono a Crespi e Casarotti di incamerare i due break decisivi, rispettivamente in attacco e a muro su Groff.
Cabiate vanta 3 punti in più in attacco (14-11), ma perde la sfida nel blocco muri - ace per 2-5, fatali i due errori in più dell’Argentario (9-7), 5 dei quali sono opera del servizio.
La seconda frazione viene purtroppo compromessa dall'Argentario nelle prime battute. Bastano infatti due soli turni al servizio al Cabiate, quelli di Bordignon e di Casarotti, per volare sull’8-2 con già 6 break point all'attivo. Le ospiti non riescono a mettere a terra il pallone, pesano anche un ace subito da Groff (che si sposta dalla traiettoria) e una sua pipe fuori misura. Il 10-3 è invece frutto del terzo muro vincente comasco nella frazione e costringe Martínez a utilizzare anche il secondo timeout. Da lì in poi si gioca ad armi pari, ma ormai la frittata è fatta. La Trentino Energie si avvicina con un attacco e un muro di Groff (10-6) poi torna sotto, incassando un altro muro e le fast di Colombo, riuscendo a raccogliere due soli break point, quando si arriva sul 22-16. È allora che la squadra ospite prova a rientrare in gioco, con un muro di Groff su Bordignon, i contrattacchi vincenti di Alessi e Costalunga, nonché un ace di Groff sul libero Della Canonica (22-20). Un muro della scatenata Colombo regala quattro set ball al Clericiauto (24-20), i primi due annullati dalle argentelle, mentre il terzo, il primo tempo della onnipresente Colombo, va a segno: 25-22.
Ferma la superiorità del Cabiate in attacco (16-14), è a muro che l’Argentario paga il prezzo più pesante in questa frazione (6-2). Purtroppo inutile limitare a uno gli errori complessivi (contro 5 comaschi).
La terza frazione prende il via con un buon turno al servizio di Zara, che propizia lo 0-2, ma viene interrotto dal terzo errore dai 9 metri della palleggiatrice trevigiana. Il problema della Trentino Energie è che, pur producendo gioco, regala al Cabiate tutti i primi 6 punti della frazione con i propri errori, quindi quando Colombo va a segno a muro e Ghezzi al servizio le padrone di casa si trovano avanti 9-6 senza avere ancora messo a terra un solo pallone in attacco. Le ospiti subiscono fino al 12-10, poi si avvicinano con un muro di Sfreddo su Crespi e vanno al sorpasso con le battute della stessa centrale triestina, grazie a un'invasione di Bizzotto, due contrattacchi di Costalunga e uno smash di Pixner su una difesa lunga. Il 13-16 lascia ben sperare, ma un errore della coppia Cramerotti - Zara (ricezione sotto il nastro e inevitabile fallo in palleggio) rimette immediatamente in carreggiata il Cabiate (15-16), che va al pareggio sul 17-17 con un primo tempo di Colombo. Un muro di Groff riporta a +2 la Trentino Energie, ma due contrattacchi della scatenata Crespi rovesciano la situazione (22-20). L'Argentario ha ancora la forza di guadagnarsi un set ball (23-24) con un attacco di Alessi e un intelligente tocco sul muro di Costalunga, ma poi un muro di Bizzotto sulla numero 9 trentina (25-24) e un contrattacco di Ghezzi (27-25) fanno calare il sipario anche su questa sfida.
Nel set conclusivo non cambia la superiorità del Cabiate in attacco (17-15), che fa pari e patta con quella trentina a muro (2-4), ma le comasche prevalgono per un errore in meno (6-7) e un ace in più (1-0). Da circoletto rosso i 10 punti realizzati da Crespi nella sola terza frazione.