La Trentino Energie torna a sorridere: 3-1 al Volano
Forse era destino che la serie di sconfitte cominciate il 14 dicembre contro la Volpianese e proseguite contro Parella, Club Italia, Valtellina e Cabiate dovesse chiudersi nel derby. Stimolata dalla sfida con le cugine, sabato sera la Trentino Energie è riuscita a mettere in campo tutte le risorse tecniche e mentali di cui dispone e ad avere la meglio su un Volano apparso fragilissimo per tre set su quattro, incapace di gestire la pressione esercitata da una situazione fattasi via via sempre più complicata e di giocare in maniera razionale, cercando di limitare gli errori, che alla fine hanno raggiunto il monte di 24 solo su azione contro i soli 6 delle argentelle.
L’Argentario ha saputo creare grande pressione sulle lagarine con il sistema battuta - muro e colpire in attacco con la coppia Costalunga - Groff, a segno complessivamente 42 volte in attacco contro le 20 della coppia Giugovaz - Longa. Il forfait di Camilla Ferrari, mandata in campo con una dolorosa sciatalgia e poi uscita dopo il primo set, unito a quello di Matilde Maines, ha messo in ulteriore difficoltà il Volano, che nelle ultime due frazioni si è arreso senza offrire grande resistenza.
La cronaca
Le argentelle vanno in campo con il settetto base, che recupera il libero Sofia Battistoni, quindi con Matilde Zara regista, Caterina Alessi opposta, Monika Costalunga e Chiara Groff schiacciatrici, Serena Sfreddo e Amelie Pixner centrali. Le ospiti devono rinunciare a capitan Jessica de Val, sostituita al centro della rete da Ludovica Martinez, che fa coppia con Giuditta Romano; alza la trentina Laura Bortoli con Carlotta Petruzziello in diagonale, i posti quattro sono al solito Linda Giugovaz e Camilla Ferrari con Isabella Monaco libero.
I primi scambi vedono un Volano più sciolto, in grado di portarsi prima sul 2-4 grazie ad un muro di Romano su Costalunga e un ace di Ferrari su Groff, poi sul 3-6 aiutate da una fast fuori misura di Pixner. La reazione della Trentino Energie arriva con i servizi di Costalunga, seguiti da una pipe vincente della numero 9 e da un tocco di Zara, mentre il break del sorpasso è frutto di un muro di Groff sulla pipe di Ferrari. Desta abbastanza sorpresa il modo in cui le argentelle chiudono virtualmente il set con larghissimo anticipo, rifilando un parziale di 6-0 al Volano con Zara in battuta: i suoi servizi in zona 5 producono due ace su Ferrari, che sbaglia anche un attacco, così come Giugovaz commette un fallo di linea, mentre Groff passa per due volte in attacco. Un muro di Alessi su Romano mette una pietra tombale sulla frazione: 17-9. L’Argentario vola indisturbato fino al 23-13, giovandosi anche dell'efficacia del turno al servizio di Flaminia Giusti, che si prende la soddisfazione di realizzare un punto su Ferrari. Un calo di tensione finale consente al Rothoblaas di portarsi fino al 23-18, aiutato dai servizi di Bortoli e dai contrattacchi di Giugovaz e Petruzzello. Sul 24-20 ci pensa un muro di Sfreddo su Petruzziello a mandare le squadre al cambio di campo a campo, mentre Camilla Ferrari rimane a terra dolorante.
L'Argentario vanta tre punti in meno in attacco (11-14), ma si appoggia a due muri in più (4-2) e soprattutto paga 2 soli errori complessivi contro i 7 delle ospiti.
Nel secondo set il Volano si presenta in campo con l'ex Svetlana Longa in diagonale a Linda Giugovaz. Camilla Ferrari, bloccata da una sciatalgia, non è infatti in grado di riprendere a giocare. Due attacchi della neo entrata, sommati a due di Giugovaz e a due block vincenti, permettono al Rothoblaas di portarsi avanti 5-6, ma ci pensa un nuovo efficace turno al servizio di Zara a ribaltare la situazione (8-6), grazie ad un errore di Petruzzello e a due ace sulle due schiacciatrici biancorosse. Il Volano riesce a riportarsi avanti con un ace di Petruzziello su Battistoni (10-12), ma anche questa volta basta attendere pochi scambi per ritrovare la Trentino Energie davanti (15-13), grazie agli attacchi vincenti di Costalunga e ad altri tre servizi efficaci di Giusti. A quel punto, però, l'Argentario si inchioda sui turni al servizio di Romano e Bortoli, subendo un ace e uno smash, ma soprattutto i contrattacchi vincenti della coppia Petruzziello - Giugovaz, che trascinano le ospiti fino al 17-21. Le cognolotte riescono a riportarsi a contatto con un altro ace, stavolta di Pixner, ma poi Longa e un errore di Costalunga da seconda linea offrono alle ospiti 4 set point (20-24). Quello che va a segno è il terzo, quando l'arbitro punisce fin troppo severamente un secondo tocco di Zara.
A fare la differenza sono i 5 punti in più realizzati dal Volano in attacco (9-14), che annullano i 2 errori in più delle ospiti.
Ristabilita la parità, ci si attende un Rothoblaas determinato, invece si fa sorprendere dall'aggressività della Trentino Energie, che domina in lungo e in largo la terza frazione. Scatta subito sul 5-1 grazie a un ace corto di Groff, un muro di Alessi, un attacco di Costalunga e una fast fuori misura di Romano. Giugovaz la imita regalando alla squadra di Martinez il 7-2, poi Costalunga infierisce dai nove metri, iniziando la serie con un ace su Longa e proseguendola grazie agli attacchi vincenti di Groff, ad un muro di Pixner su Giugovaz e ad un secondo errore di Petruzziello (13-3). Anche Pixner festeggia un ace su Giugovaz, mentre è il terzo errore di Petruzziello nel set a fissare il 17-6. La furia delle argentelle si placa sul 20-8 (contrattacco di Costalunga), lasciando spazio alle ospiti solo nel finale, quando si portano dal 22-11 al 22-15 grazie ai buoni servizi di Bortoli. Tuttavia la frazione è saldamente nelle mani delle padrone di casa, che vanno a chiudere con tre attacchi vincenti consecutivi di Chiara Groff.
In questo set non c'è storia in tutti i fondamentali: in attacco 12-9, a muro 4-2, al servizio 3-1 per l’Argentario.
Il Volano appare stordito, risucchiato in una situazione che probabilmente non si attendeva di affrontare, inoltre la panchina cortissima non consente a Diego Ficarra alcun margine di azione. Le sue ragazze nel 4° set resistono fino al 6-6, appoggiandosi a Linda Giugovaz, ma poi, quando si porta al servizio Chiara Groff, nella metà campo biancorossa cala il buio: la schiacciatrice di casa serve per dieci volte consecutive, raccogliendo nove break point, cinque dei quali prodotti da altrettanti errori in attacco del Rothoblaas, gli altri da un ace, un muro di Sfreddo le due attacchi di Costalunga. Il Volano ne esce a pezzi e vede avvicinarsi i titoli di coda. Raccatta un paio di break point che lo portano sul 19-11, ma nel finale un fallo di Bortolotti, entrata al posto di Bortoli, un attacco di Groff e uno di Giugovaz riportano l'Argentario a +10. Chiudono due staffilate di Chiara Groff e... un urlo liberatorio.
Nettissima la superiorità della Trentino Energie in attacco (16-6), tale da rendere irrilevanti tutti gli altri numeri della frazione.