La Trentino Energie lotta per due set, poi cede alla capolista
Finisce con un 3-0 a favore di Villa Cortese la sfida che ha portato la Trentino Energie a confrontarsi per la seconda volta in questa stagione con la capolista del girone A. Un risultato che rispecchia sia le differenti posizioni di classifica, sia le differenti qualità tecniche dei due organici, giunto al termine di un match nel quale non tutto è da buttare di quanto visto nella metà campo ospite. L’Argentario, infatti, fino al 15° punto dei primi due set, ha giocato assolutamente alla pari con le più quotate avversarie, pagando poi dazio alle difficoltà che ha incontrato nel mettere a terra la palla nella parte finale delle frazioni, quando la solidità della difesa milanese ha fatto la differenza, stremando le attaccanti trentine. Il resto lo ha messo sul piatto della bilancia la schiacciatrice Martina Ferravante (19 punti con il 47%), alla quale sono stati affidati, con successo, tutti i palloni più importanti.
Un ko che non cambia nulla nell’economia di questo campionato, a patto che questo sia un punto di partenza e non di arrivo in vista di match più abbordabili.
La cronaca
La capolista si schiera in campo con il settetto base, composto dalla palleggiatrice Anna Lualdi, dall'opposta Clarissa Elli, dalle schiacciatrici Martina Ferravante e Giulia Citterio, dalle centrali Oriola Shpuza e Alice Pozzi con Aurora Franchi libero. Le ospiti rispondono con il settetto che aveva superato Legnano, imperniato sulle diagonali Zara - Groff, Costalunga - Del Dot, Sfreddo - Pixner con Sofia Battistoni libero.
L'avvio del match non è favorevole alla Trentino Energie, che dopo un equilibrio iniziale si trova ad inseguire sul 6-2, causato da tre errori consecutivi in attacco ed anche dalle evidenti difficoltà nel mettere a terra il pallone. Dopo il time out di Martinez, Villa Cortese guadagna un altro break grazie ad un ace di Ferravanti su Battistoni, poi però le ospiti trovano la quadratura del cerchio e vanno all'aggancio già sul 10-10, sfruttando gli ottimi servizi di Matilde Zara, uno smash di Sfreddo, un muro di Costalunga su Elli e un errore in attacco di Citterio. A questo punto è Massimo Lualdi a fermare il gioco. L'Argentario tiene testa alle milanesi ancora per qualche scambio, ovvero fino al 15-14, quando sono le battute di Ferravante a spostare definitivamente l'ago della bilancia: due contrattacchi di Elli, uno di Citterio e un errore di Del Dot regalano a Villa Cortese un ingiocabile 19-14. Nel finale conquistano altri tre break point, frutto dell'ottimo lavoro della gabbia muro difesa e di un ace firmato da Elli, poi vanno a chiudere sul 25-17 con un servizio in rete di Zara.
I numeri parlano di un Villa Cortese superiore in attacco (14-11), ma a fare la differenza sono soprattutto gli errori complessivi, appena 2 quelli milanesi, 7 quelli trentini.
La Trentino Energie riesce a ripartire, dopo il cambio di campo, dalle cose buone costruite fino alla metà del primo set, portandosi subito sullo 0-3, premiata da due errori lombardi, poi sul 2-6 grazie a due pipe vincenti consecutive di Costalunga. Villa Cortese rimonta grazie ad un pallonetto di Elli e ad un primo tempo fuori misura di Pixner (6-7), ma dopo un attimo si ritrova di nuovo sotto, punita da un'ace di Del Dot su Franchi. Per agganciare l'Argentario Villa Cortese deve dare fondo a tutte le proprie risorse tecniche, ma viene anche aiutato da un errore di Costalunga (11-11). I giochi rimangono aperti fino al 14-13, poi Lualdi e compagne sfruttano un errore di Del Dot e due mani e out in fotocopia dell'opposta Elli per lanciarsi sul 19-15 e prendere in mano la frazione. La squadra trentina dà segni di reazione e riesce a riportarsi a -2 con gli attacchi di Costalunga, ma sul 22-19 un muro al centro di Ferravante su Sfreddo e uno di Shpuza su Groff fissano un perentorio 24-19. L'ultimo punto è un attacco vincente della solita Ferravante: 25-20.
Si allarga il gap fra le due squadre in attacco (16-10), mentre viaggiano in parità alla voce errori (6-6). A fare la differenza è ancora una volta la capacità di ricostruzione di Villa Cortese, squadra ordinatissima.
La terza frazione, purtroppo, non segue la falsariga delle prime due, dato che la Trentino Energie scivola fuori dal set fin dai primi scambi, ovvero dall’8-3, costruito dalla capolista con i servizi di Ferravante e i contrattacchi di tutto il terzetto di palla alta, con il contributo di un palleggio falloso di Zara. Dal 10-5 in poi in campo c'è una sola squadra, dato che l’Argentario non riesce più a mettere a terra il pallone e viene travolto da due serie di break point (interrotti solo da un attacco di Groff), che portano il punteggio sul 22-6. Undici break quasi consecutivi con 4 errori delle ospiti e ben 5 punti di Martina Ferravante, che nelle azioni lunghe ha sempre l'ultima parola. Da lì in poi l'Argentario confeziona giusto un muro con Groff e un attacco vincente con Del Dot per andare sotto le docce sul 25-8.
In questa frazione i numeri sono assai severi, visto che Villa Cortese conquista 14 punti in attacco contro appena 5 delle avversarie, che pagano un dazio pesante anche sul fronte degli errori (2-8).
Il tabellino completo